Agosto 2023
Care Socie,
cari Soci,
oggi è una giornata triste per il Distretto 2060 e per l’intero mondo rotariano. Abbiamo dato l’ultimo saluto al compianto PDG Alvise Farina, uomo di grande levatura morale, che si è speso fino all’ultimo per un Rotary etico, vero, vissuto.
La sua intera vita rotariana è stata “costellata” da gesti garbati, da consigli saggi e da tanta, tantissima operosità. Un uomo che non amava apparire, ma che faceva percepire la sua presenza, anche se silenziosa. Un amico, un maestro.
La sua scomparsa mi pone una domanda: Cosa lasciamo di noi stessi nel mondo? Quale sarà la nostra eredità?
Il compito di ogni rotariano è quello di apportare cambiamenti positivi e duraturi. Allora credo che ognuno di noi, dal momento in cui riceve la propria spilla, debba domandarsi come può mantenere fede a questo impegno. Un impegno che ci prendiamo dicendo Sì al Rotary.
Il mese di agosto è dedicato allo sviluppo dell’effettivo. Ogni associazione porta intrinsecamente il germe di nuove affiliazioni, ne va della propria sopravvivenza.
Lo sviluppo dell’effettivo di ogni club richiede una duplice opera di reclutamento (Growth) e di conservazione (Retention): i nuovi soci portano nuove idee e nuove energie, mentre i soci di lunga data contribuiscono alle attività del club con il loro sostegno e la loro esperienza.
La responsabilità della crescita del club spetta a tutti i soci, che possono cercare i potenziali candidati tra i loro amici, familiari, colleghi e altri membri della comunità, che condividano i nostri valori rotariani.
La conservazione deve essere anch’essa un obiettivo prioritario per ogni club, per evitare l’effetto sliding doors dei nuovi soci.
Il Presidente Internazionale Percy Hodgson (1949/1950) diceva che ogni nuovo membro ammesso in un club debba essere adeguatamente informato sui doveri ed obblighi prima del suo ingresso,
adeguatamente introdotto tra i soci del club ed effettivamente assimilato nel lavoro di squadra fin dal primo anno. Da oltre 70 anni si parla di formazione, coinvolgimento, servizio.
I valori del Rotary non sono mutati nei suoi 118 anni di storia come non sono mutate le priorità strategiche, anche se cambiano con il tempo nella loro formulazione.
Ora, in modo molto moderno, definiremmo questo invito del Presidente Hodgson con il termine engage.
Formazione e coinvolgimento, finalizzati ad una consapevole affiliazione, sono i punti cardine per mantenere soci attivi e propositivi: per rendere il club attrattivo per nuovi soci ed efficace nell’azione di servizio.
Le Commissioni Formazione ed Effettivo hanno programmato, congiuntamente, degli incontri che si terranno nei mesi di settembre ed ottobre, nelle quattro aree del Distretto. Due Commissioni che lavoreranno a stretto contatto, perché l’una si completa nell’altra. Quando si parla di effettivo, di membership, si parla di persone. Difatti le persone, i soci attuali e potenziali, sono il bene più prezioso del Rotary.
Per questo dobbiamo, ciascuno di noi come socio rotariano, prenderci cura l’uno dell’altro, essere artefici e promotori di questo circolo virtuoso di relazioni basate sull’amicizia, sull’integrità, sulla tolleranza, sulla condivisione.
Quindi, quale eredità morale vogliamo lasciare pensando a un futuro prossimo o remoto?
«Incontrerai ciò che ebbe valore per me, lo amerai e non mi dimenticherai». Parole scritte da un giovane patriota danese alla madre prima di essere fucilato dai tedeschi nel 1945.
Non solo lasciare un esempio, ma tracciare una strada per coloro che incontriamo, che ci porta a realizzare i valori in cui crediamo, a testimoniare l’amore per il prossimo, la nobiltà d’animo e di gesti che contraddistinguono il nostro essere rotariani.
E mi congedo da Voi con questa meravigliosa frase di Paul Harris:
“Il Rotary è uno stile di vita. Uno stile di vita buono, naturale, completo e pieno di amicizia. Il mondo è pieno di potenziali rotariani, ce ne sono molti che mi stanno ascoltando. Amico mio, se tu hai nel cuore amore per il prossimo, tu sei un potenziale rotariano “
Anna