Il 24 novembre i cinque Rotary Club Patavini, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’informazione dell’Università di Padova, dove studiava Giulia Cecchettin, hanno collocato una panchina rossa per ricordare lei e tutte le vittime della violenza di genere. L’iniziativa è stata fatta in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra ogni anno il 25 novembre.
Per l’Ateneo era presente la Rettrice Daniela Mapelli, con altri docenti e studenti, i Presidenti e i rappresentanti di tutti i Rotary Club di Patavini: Padova, Padova Euganea, Padova Nord, Padova Est e Padova Contarini.
La panchina rossa è stata un’idea della Presidente del Rotary club Padova Euganea Beatrice Nordio, medico, che insieme a Sofia Pavanello, docente dell’Università e presidente del club Padova e Alessandro Paccagnella, presidente del club Padova Nord e docente del Dipartimento, dove studiava Giulia Cecchettin hanno coordinato l’iniziativa in accordo con i presidenti degli altri club Roberto Garufi e Gilda Rota.
La cerimonia ha visto anche la presenza del padre di Giulia, Gino Cecchettin, che ha testimoniato con la sua presenza questo gesto di solidarietà dell’Ateneo, dei docenti, degli studenti e dei Rotary Club.
Nelle immagini la panchina rossa e la cerimonia con la presenza di Gino Cecchettin.