(Estratto della lettera del Governatore di Luglio. La lettera completa è visibile al link qui sotto)
Care Amiche e cari Amici Rotariani e Rotaractiani, salpiamo l’ancora e prendiamo, dunque, il largo verso mete conosciute o almeno immaginate, quelle che ciascuno di noi ha pianificato nella preparazione dell’annata che va ad iniziare. Siamo stati educati alla ragione e alla prudenza, per cui non ci imbarcheremo verso imprese impossibili; ci conforteranno, anzi, le buone prassi e ci rassicureranno i riti e i cerimoniali, quelli che accompagnano le nostre riunioni e nei quali, pur essendo molto diversi l’uno dall’altro, tutti ci riconosciamo.
Viviamo un momento particolare e travagliato della storia e lo viviamo anche all’interno del Rotary. Sentiamo continuamente parlare di cambiamento. Possiamo vivere l’invito al cambiamento in tanti modi: promuovendo il cambiamento, subendolo, adattandoci ad esso o resistendovi. Possiamo anche sposare l’atteggiamento del giovane nipote del principe Salina e assecondare fittiziamente il cambiamento, per fare in modo che tutto cambi per restare esattamente come prima. Ma il mondo, intanto, cambia attorno a noi e potremmo ritrovarci isolati, sospesi in una realtà virtuale, che esisterà soltanto nei nostri sogni.
Ma il solo cambiamento destinato a produrre frutti nel tempo è quello che parte dal nostro interno e in cui crediamo, il cambiamento di cui siamo convinti e che non ci viene imposto dagli altri. Ecco perché ognuno di noi, ogni club, ogni distretto potrà e dovrà trovare la sua autonoma via per il cambiamento. La sua rotta verso la meta. Non c’è infatti un unico modo per vivere il Rotary: l’importante è non tradirne i valori.
Come ci ricorda la Presidente Urchick, la magia del Rotary sta in ogni progetto realizzato, in ogni nostro minuto dedicato all’attività di servizio, in ogni nuovo socio acquisito, in ogni singolo dollaro donato alla nostra Fondazione. Il mare è fatto di gocce d’acqua e ognuna di queste ha la stessa fondamentale importanza.
È giusto pensare in grande e porsi obiettivi ambiziosi, soprattutto quando si intraprende una nuova navigazione. Tutti vorremmo scoprire nuove rotte e compiere grandi imprese. Ma i traguardi più importanti si raggiungono costruendo giorno per giorno qualcosa, con fatica e condivisione, applicandosi con dedizione e generosità all’obiettivo, sempre anteponendo l’interesse generale per la causa comune al proprio interesse personale e immediato.
Partiamo, allora, fiduciosi per questo viaggio: sarà comunque per tutti noi un’esperienza irresistibile.
Buon vento!
LetteraGovernatore-luglio2024.pdf