Pensare in sicurezza significa agire in sicurezza, specie sul lavoro.
Quanti di noi hanno mai applicato questa modalità di pensiero nella quotidianità, ma soprattutto nell’ ambiente di lavoro?
Il RC Rovereto Vallagarina insieme a Rotaract Rovereto e ben 5 club trentini (Trento, Trentino Nord, Riva del Garda, Rovereto, Valsugana) ha voluto sollecitare una riflessione e delle azioni nelle nuove generazioni attraverso il service intitolato appunto THINKSAFE, service che ha goduto della partecipazione al bando distrettuale 2023/24. Sono stati proprio i ragazzi delle scuole superiori del Trentino a diventare “influencer della sicurezza” e a inventare delle strategie comunicative per diffondere questa consapevolezza, invertendo un paradigma, ovvero che siano gli adulti a insegnare ai giovani!
Ben 15 team di studenti provenienti da vari istituti superiori del Trentino hanno presentato i loro progetti di comunicazione di questo importante tema in occasione del concorso THINKSAFE, che ha avuto il suo apice nella giornata del 16 maggio 2024 a Rovereto. Il primo premio intitolato alla memoria di Chiara Santoli, una giovane veterinaria morta mentre faceva uno stage il 3 novembre 2022, è stato assegnato dal padre della ragazza, in mezzo alla commozione generale, alla squadra dello STEAM di Rovereto per un progetto dedicato alla promozione della sicurezza dei rider attraverso la creazione di una pagina Instagram. Il secondo premio è stato vinto dal Liceo Galilei di Trento che attraverso un video su Tik Tok ha ribadito il messaggio per cui la sicurezza sul lavoro nostra e delle altre persone dipende da noi. Infine il terzo premio è stato assegnato sempre a una squadra dello STEAM che ha utilizzato un flash mob danzante per attirare l’attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro, diffondendo attraverso i social, il concetto di un ambiente di lavoro dinamico e divertente ma attento.
La manifestazione si è avvalsa del commento grafico di Fabio Vettori, un artista che in tempo reale raccontava con disegni su un mega schermo quanto avveniva in sala, mentre il pubblico era coinvolto interattivamente a partecipare attraverso lo strumento di meantime che proiettava sulla parete di fondo i sentimenti e il clima della mattinata. Infine il pubblico in sala ha potuto assistere al cortometraggio di Rocco Sestito intitolato Win4life e dedicato a Luana D’Orazio, la ragazza madre che sognava di fare la cantante e invece morì nel 2021 stritolata da un orditoio in una fabbrica tessile a Montemurlo-Prato.