Siamo ormai pronti per partire con la 42^ edizione del corso Distrettuale RYLA (Rotary Youth Leadership Awards) che quest’anno tornerà a Venezia, presso Villa Heriòt, prestigiosa sede dell’Università Internazionale dell’Arte alla Giudecca.
Il RYLA è un programma di leadership intensivo rivolto ai giovani dai 18 ai 30 anni, organizzato a livello distrettuale, che permette ai partecipanti di apprendere nuove competenze grazie a opportunità di impegno civico e di crescita personale e professionale, riconoscendo e incentivando quei giovani che fanno la differenza in positivo nelle loro comunità.
Da tre anni, il corso RYLA è stato totalmente rinnovato, approfittando della pausa forzata a cui ci ha costretto la pandemia COVID19. Abbiamo voluto ripensare il programma, per renderlo unico nel suo genere e partendo dal ruolo del Rotary nella comunità internazionale: apparteniamo ad una associazione rappresentata in molti consessi e organizzazioni internazionali come l’ONU, l’UNESCO, la Banca Mondiale e molte altri.
Da qui, è nata l’idea di creare un corso ad alto valore aggiunto, in grado di fornire gli strumenti di base per interpretare l’attualità internazionale, comprenderne le complesse dinamiche, stimolare la portata globale del Rotary e le sue attività a favore della comprensione e della pace tra i popoli, generare futuri leaders, in grado di dare vita e stimolo alla nascita di una nuova classe dirigente, etica, responsabile e tale da comprendere i meccanismi positivi dello stare insieme nelle comunità internazionali: ecco gli scopi del nuovo programma RYLA del Distretto Rotary 2060 intitolato: “Geopolitica, relazioni internazionali e progresso”.
L’obbiettivo è quello di dare concreta attuazione a quella che è viene definita la 4^ via di AZIONE del Rotary International: l’Azione internazionale, che esemplifica la portata globale del Rotary e le sue attività a favore della comprensione e della pace tra i popoli.
L’edizione di quest’anno si è svolta a Trento e si è rinnovata la partnership formativa con il Centro Studi di Geopolitica e Strategia Marittima (CESMAR), che ha visto alternarsi in qualità di docenti di assoluto prestigio, con un approccio teorico pratico che, non temo di definirlo, unico e coinvolgente.
Il corso, riservato a 30 partecipanti, si è concentrato su tematiche di carattere internazionale, sulla geopolitica e sulle relazioni diplomatiche, con uno sguardo alla storia, struttura e funzionamento delle principali organizzazioni internazionali, alle tecniche di problem soving and decision making in ambito strategico-diplomatico, al ruolo dei media, alla comunicazione, allo sviluppo delle capacità di negoziazione.
Per la sua caratteristica, e per gli argomenti trasversali che affronta, il corso è fruibile trasversalmente, indipendentemente dal corso di studi o dall’attività professionale svolta e le attività didattiche sono state coordinate dal Contrammiraglio (ris.) Gianluca Buccilli del CESMAR, già comandante della Scuola Sottufficiali della Marina Militare di La Maddalena, addetto per la Difesa presso l’Ambasciata d’Italia al Cairo e direttore dei corsi e vicecomandante Istituto di Studi Militari Marittimi (I.S.M.M.) di Venezia.
Oltre alle lezioni frontali (svolte sia in conference call in una fase preparatoria a distanza, sia nella successiva fase in presenza), i partecipanti al RYLA sono stati impegnati in una attività applicativa di gruppo, incentrata sull’elaborazione di country profile, ovvero di un’analisi strategica di 5/6 Paesi d’interesse, con la realizzazione di una presentazione che è stata esposta in lingua inglese e la successiva stesura di un elaborato, frutto del lavoro di gruppo.
Ogni anno, i temi del RYLA vengono aggiornati allo scenario internazionale che muta: quest’anno parleremo anche degli aspetti legati alla propaganda e all’uso dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie avanzate nei conflitti e nella gestione delle relazioni internazionali, con una esplorazione concreta degli scenari legati ai cosiddetti “nuovi domini” (Cyber, spazio, ecc.,).
La presentazione, l’elaborato finale, unitamente alla condotta e alle capacità dimostrate dai partecipanti durante tutto il corso, vengono poi valutati dall’apposita commissione tecnica per l’attribuzione del tradizionale premio “Francesco Algarotti” (1° premio alla memoria del PDG Vittorio Andreetta, fondatore del Premio; 2° premio alla memoria del Prof. Aldo Toffoli, per lunghi anni indimenticato Presidente della commissione organizzatrice del RYLA distrettuale).
Grazie alla consolidata partneship con il CESMAR, i vincitori del premio “F. Algarotti” avranno la possibilità di partecipare all’esercitazione in ambito NATO della Marina Militare “Mare Aperto 2023”, imbarcandosi per un periodo di circa 3 settimane a bordo di una unità della Marina Militare Italiana, affiancando i POL.AD. (Political Advisor) e i LEG.AD. (Legal Advisor) del C.I.N.C.NAV. (Comando in capo della squadra navale) in una simulazione di minaccia estera, insieme agli studenti delle più prestigiose università italiane.
Una occasione più unica che rara che il RYLA del Distretto Rotary 2060 ha voluto offrire ai nostri “rylisti”, soprattutto in considerazione del fatto che il Rotary Distretto 2060 è l’unica associazione, in ambito nazionale, che ha avuto il permesso di inviare i propri candidati a partecipare all’esercitazione, occasione normalmente riservata alle sole università con corsi di laurea in scienze politiche e relazioni internazionali!
Nel 2023, 5 nostri “rylisti” (3 ragazze e 2 ragazzi) che hanno vinto il premio Algarotti della 39^ e della 40^ edizione del RYLA, hanno avuto modo di imbarcarsi su Nave Cavour, l’Ammiraglia della nostra flotta, insieme agli studenti universitari accreditati e partecipare alle operazioni in ambito NATO, non prima di aver affrontato un apposito corso di preparazione e di ulteriore approfondimento (totalmente finanziato dal Distretto Rotary 2060) denominato Mo.P.I. (Modulo Pre Imbarco), durante il quale sono stati affrontati temi quali: le criticità e le prospettive del contesto geopolitico, il potere marittimo a supporto della politica estera nazionale, la dimensione marittima nel contrasto alla criminalità e terrorismo, storia e concetto strategico della NATO, gli aspetti giuridici (principi, regole, metodi) della guerra sul mare e nuovi domini.
Una esperienza che i nostri ragazzi e le nostre ragazze hanno vissuto con profondità ed impegno, contaminando con i loro principi rotariani gli altri partecipanti, affrontando con loro anche la “scomodità” di vivere 3 settimane in una grande Nave della Marina Militare a stretto contatto tra loro, secondo i ritmi, le modalità e i turni operativi di una piccola comunità di oltre 1200 persone.
Il bando per la selezione dei partecipanti è stato inviato a tutte le segreterie dei Rotary Club del Distretto e il programma di massima è disponibile sul sito internet www.ryla2060.it e sui social del corso (in costante aggiornamento). Il titolo di studio non è una discriminante: il corso è aperto a studenti universitari e a laureati di tutte le facoltà e l’approccio ai temi affrontati tiene conto anche di questo.
C’è un enorme tesoro di competenze, passione, capacità tra i nostri giovani che va valorizzato e incentivato e che, se messo a disposizione della comunità, anche di quella internazionale, ha un valore inestimabile che non possiamo lasciarci scappare.
Noi rotariani abbiamo il compito, oserei dire il dovere, di far conoscere i nostri programmi dedicati alle Nuove Generazioni e di favorirne la partecipazione, perché essi si realizzano grazie alla grande capacità della nostra organizzazione di mettere a disposizione energie, occasioni, talenti, principi e soprattutto visioni!
Vi aspettiamo al RYLA!
Marco Caliandro – Coordinatore Commissione Distrettuale RYLA