Cosa abbiamo imparato dall’esperienza degli zii d’America che popolano il nostro immaginario collettivo?
Che credendo in un sogno e lavorando duro si può fare fortuna, lasciarsi alle spalle povertà e problemi e ritornare in vacanza nella terra d’origine con soldi in tasca e un’accento diventato strano.
Anche ai giorni nostri ci sono persone che spinte dalla disperazione o da un sogno di miglioramento lasciano la propria terra e migrano, arrivando a volte fin qui da noi. Ma per poter essere assunti nelle aziende affamate di manodopera hanno bisogno di capire cosa dire all’ufficio anagrafe, dove richiedere il codice fiscale, come accedere ai centri per l’impiego, dove trovare un lavoro, perchè iscriversi ai corsi sulla sicurezza… I nostri uffici pubblici, a volte inaccessibili perfino a noi italiani, diventano una montagna insormontabile per chi non conosce l’italiano.
Il Rotary Club di San Donà sostiene nell’annata 2024/2025, anche con alcuni soci diventati volontari nell’opera di alfabetizzazione offerta gratuitamente a circa 150 stranieri, suddivisi in corsi di livello di competenza linguistica A0, A1, A2 (per l’ottenimento del permesso di soggiorno di lunga durata) e B1. Le lezioni si tengono due volte alla settimana al mattino, al pomeriggio e alla sera presso l’Associazione Accogliere a.p.s. in un edificio del Comune di San Donà di Piave. Qui vengono accolti durante tutto l’anno, estate compresa, come in un “Pronto soccorso linguistico”, le persone non italofone arrivate sul territorio che desiderano imparare l’italiano
E’ un’umanità variegata quella che viene a chiedere aiuto nell’apprendimento della lingua italiana: bambini, ragazzi, donne, uomini che si rimettono sui libri per poter meglio ottemperare ai loro doveri di scolaro, lavoratore, genitore, cittadino. Gli utenti hanno un’età media intorno ai 30 anni, provengono dai più diversi Paesi del mondo e circa la metà è di genere femminile. Chi cerca il proprio futuro in Italia capisce bene che senza conoscenza dell’italiano non può esserci integrazione.
Questo nuovo service si inserisce appieno nell’opera di sostegno all’educazione, qui linguistica (e non solo), propugnata dal Rotary ed esprime a gran voce il valore dell’incontro fra persone diverse per lingua, cultura, religione, ecc. in nome di un spirito di collaborazione e di una dimensione internazionale improntati ai più nobili valori rotariani.
Articolo redatto dalla socia Monica Vistoli a nome dei numerosi partecipanti al service del Rotary Club di San Donà di Piave – Presidente Luigino Turchetto