La Fondazione Rotary Italia Nord Est Ente Filantropico riconosciuto ed iscritto al RUNTS Registro Unico Nazionale del Terzo settore rappresenta l’evoluzione storica del Progetto Rotary Distretto 2060 Onlus, creata per rispondere in modo ancor più efficace alle necessità di raccolta fondi e supporto alle comunità locali, con il vantaggio di poter offrire detrazioni fiscali a privati e aziende che contribuiscano con donazioni.
Costituita come Fondazione di partecipazione, con Fondatore il Distretto Rotary 2060 e partecipanti i Club Rotary e Rotaract del Distretto 2060 risponde agli aggiornamenti normativi e garantisce le esigenze di trasparenza e professionalità richieste.
Grazie alla nuova struttura, la Fondazione mantiene i tradizionali ambiti d’intervento della Onlus, con l’obiettivo di finanziare progetti ad altro impatto sociale e territoriale all’interno del Distretto ed amplificare la portata dei services del Club. Operando in continuità con la precedente Onlus, ne conserva il codice fiscale e la possibilità di ricevere il 5 x 1000.
La Fondazione è retta da un Consiglio di amministrazione, nominato dal Fondatore che resta in carica tre anni, composto da figure di grande esperienza.
Ha sede presso la sede del Distretto e si avvale del personale della Segreteria operativa. I Consiglieri, veri e propri ambasciatori della Fondazione, sono a disposizione per informare i Club e le comunità locali, sensibilizzando sull’importanza del 5×1000 e delle donazioni aziendali e private, offrendo così vantaggi fiscali a chiunque sostenga i progetti promossi di impatto sociale .
Con il contributo e la partecipazione di ciascun socio, la Fondazione Rotary Italia Nord Est E.F. ets costruisce oggi le basi per il futuro della solidarietà e del supporto alle nostre comunità.
Rimane inalterato rimane il Codice Fiscale da inserire nella dichiarazione dei redditi per destinare il 5 x 1000 alla fondazione:
93150290232
IT 30 Z 030 6909 6061 0000 0012 659
BIC :BCITITMM
LE RISORSE DELLA FONDAZIONE
La Fondazione impiega il proprio patrimonio e le risorse raccolte , tra cui i contributi annuali ,donazioni del Fondatore, donazioni di sostenitori esterni e fondi del 5 per 1000 per cofinanziare progetti di servizio .
Ogni anno il Fondatore definisce la ripartizione delle risorse tra i vari progetti valutando impatto ed importanza delle proposte avanzate dai Club Rotary e Rotaract Individualmente o in collaborazione con una distribuzione mirata ed efficace ,assegnando maggiori risorse ed impatto alle singole iniziative.
I BENEFICI PER I CLUB
Amplificare la portata dei services col contributo della Fondazione
Garantire un vantaggio fiscale per i donatori col beneficio di una maggiore possibilità di raccolta fondi
Avere uno strumento per la gestione dei services finanziati senza sovraccaricare la struttura amministrativa dei club
SETTORI DI INTERVENTO
- educazione, istruzione e formazione professionale attività culturali di interesse sociale con finalità educativa (lett. d)
- interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell’ambiente e all’utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali (lett.e)
- interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, ai sensi del decreto legislativo(f)
- formazione universitaria e post-universitaria (lett.g)
- ricerca scientifica di particolare interesse sociale (lett.h)
- organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato – in particolare declinato secondo le finalità di “servizio” proprie del Rotary International – e delle attività di interesse generale (lett. i)
- formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa (lett.l)
- accoglienza umanitaria ed integrazione sociale dei migranti (lett.r)
- servizi finalizzati all’inserimento o al reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori e delle persone (lett.p)
- promozione della cultura della legalità, della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata (lett.v)
- promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, nonché dei diritti dei consumatori, promozione delle pari opportunità e delle iniziative di aiuto reciproco, incluse le banche dei tempi (lett.w)
LA FORZA DI UN SOGNO
Siamo convinti che il 30 maggio 2002 Alvise Farina, Franco Posocco , Mario Gandolfi, Claudio Banterle, Andrea Carlotti di Riparbella, Giuseppe Giorgi, Erio Colantoni quando sottoscrissero dal notaio l’atto di costituzione dell’Associazione “ Progetto Rotary Distretto 2060 Onlus “condividessero un sogno : riuscire a realizzare nel nostro Distretto 2060 quello che Arch. C. Klumph era riuscito a realizzare con la Rotary Foundation.
Sono ormai trascorsi 22 anni dalla decisione di quei sette rotariani e il PDG Franco Posocco ha confermato come fosse proprio un sogno riuscire ad avere nel nostro distretto uno strumento, previsto dalla legislazione italiana che potesse diventare lo strumento per finanziare in parte i nostri services.
Ci vollero degli anni ma il 25 ottobre 2005 il “Progetto Rotary Distretto 2060 Onlus “venne iscritto al n. 1 del Registro delle ONLUS e il sogno incominciò a diventare realtà.
Con l’impegno professionale e la passione di Alessandro Mioni , con il suo ripetuto invito ai soci di “ mettere una semplice firma “, fornendoti anche una penna per farlo sulla tua dichiarazione dei redditi inizia il flusso del 5 x 1000 , un flusso ininterrotto che ha raggiunto negli anni di suo massimo , 971 soci sottoscrittori e un importo record di € 129.432,00.
Un importo complessivo dal 2006 al 2022 di € 1.530.599,00, che hanno permesso in questi anni a molti Club Rotary del Distretto d’ideare e realizzare importanti services a favore delle loro Comunità
Il Rotary cambia come cambia la società, e così su mandato del Governatore 2023-24 Anna Favero la Commissione Norme e Regolamenti ha affrontato il tema dell’adeguamento della ONLUS alla normativa del Terzo Settore. Una normativa in evoluzione e dipendente da proroghe legislative e norme Europee.
La Commissione ha operato dall’inizio dell’anno in piccoli gruppi specialistici ed è arrivata a definire le modalità ed i tempi della EVOLUZIONE della nostra ONLUS che rispettando l’organizzazione del Rotary e l’organizzazione del nostro Distretto fosse conforme alle norme del terzo Settore.
Un’evoluzione che rafforza e rende più efficace ed efficiente il progetto iniziale adeguandolo alle normative ed alle esigenze e richieste dei nostri Club e dei nostri Soci.
L’evoluzione identificata è stata la trasformazione in FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE Ente Filantropico ETS. ente del terzo settore riconosciuto che mantiene i settori d’intervento della ONLUS come specificatamente definiti dalla normativa in vigore.
La Fondazione nasce con il Distretto Fondatore e con i Club Rotary e Rotaract come partecipanti, ha una governance in carica per un triennio indicata dal Socio fondatore.
La Fondazione opera in continuità con la ONLUS mantiene il suo Codice fiscale e la possibilità di ricevere il 5 x 1000 da parte di chi la indicherà nella sua dichiarazione dei redditi.
La sede è quella della sede Distrettuale e si avvale del supporto del personale attualmente già impiegato nella Segreteria operativa distrettuale, senza oneri per la fondazione.
Nei prossimi mesi si doterà di un sito web dedicato con lo scopo di far conoscere all’interno del Distretto ma anche all’esterno la propria mission e la propria vision come indicato dal Fondatore, con l’obiettivo di diventare lo strumento a disposizione dei partecipanti e del Fondatore, di raccolta fondi e donazioni finalizzate alla realizzazione di specifici progetti d’impatto per il territorio del Distretto e per le comunità ove sono presenti i Club Rotary e Rotaract.
Procederemo ad una ricognizione di quanto fin ora realizzato grazie agli interventi del PROGETTO ROTARY Distretto 2060 ONLUS, inserendo sul sito in modo strutturato le informazioni relative.
Tutti i consiglieri saranno ambasciatori nei propri Club e propri territori con un’attività capillare di informazione: una classica riunione di Club può ospitarli come relatori!
Questo con il duplice obiettivo di incrementare le firme del 5 x 1000, e incentivare la ricerca di sponsor donatori esterni che partecipando ai progetti presentati dai Club possono ottenere un vantaggio fiscale.
Condividendo questi obiettivi, con il contributo in idee e professionalità di ognuno potremo nel periodo dell’innovativa durata del nostro mandato di amministratori costruire le basi per un ulteriore sviluppo di quella che fu l’idea iniziale.