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Rotary: editoriale del governatore

Promotori di Pace

e Sostenibilità

In questi mesi in cui ci concentriamo sulle sfide legate all’acqua e
all’ambiente, è cruciale riconoscere l’impatto del cambiamento climatico
non solo sulla natura, ma anche sulla società umana. Il Rotary affronta
con determinazione la connessione intricata tra cambiamento climatico,
conflitti, migrazioni e instabilità sociale. Attraverso le aree d’intervento
della nostra Fondazione, dall’acqua e servizi igienici, alla salvaguardia
del pianeta fino alla promozione della pace e risoluzione dei conflitti,
i club possono promuovere progetti che permettano di contrastare gli
effetti dell’inquinamento e della scarsità di risorse. Il cambiamento
climatico, con le sue tempeste sempre più frequenti, siccità prolungate e
innalzamento del livello del mare, sta provocando profonde conseguenze
sociali e politiche. Questo fenomeno è un catalizzatore di conflitti,
spingendo intere comunità a migrare in cerca di terre più sicure e
risorse abbondanti. Le tensioni che sorgono a causa della scarsità di risorse naturali possono creare situazioni
d’instabilità sociale e politica, mettendo a dura prova la pace e la sicurezza internazionale.
Oltre a intervenire con progetti ambientali, come il nostro progetto “Rotary Plastic Ride”, il Rotary consapevole
di questi rischi, s’impegna attivamente per promuovere la comprensione internazionale e prevenire i conflitti.
Attraverso programmi educativi, scambi culturali e progetti collaborativi che coinvolgono comunità in tutto
il mondo, il Rotary lavora per costruire un dialogo che porti alla comprensione reciproca. La consapevolezza
dell’interconnessione tra clima, conflitto e migrazione guida il Rotary nel cercare soluzioni durature che
affrontino le radici dei problemi, allevino le sofferenze delle comunità colpite e costruiscano una base solida per
una convivenza pacifica, soprattutto nei Paesi a sud del Mondo, promuovendo una pace globale e sostenibile.
Ogni azione che noi rotariani mettiamo in atto è un passo avanti verso un mondo in cui il cambiamento
climatico non sia solo affrontato, ma anche superato attraverso la collaborazione reciproca. Ad aprile si sono
affrontati questi temi nel convegno “Tierra y Paz – Terra e pace”, organizzato dall’E/MGI Europe PDG
Omar Bortoletti che ha visto come Keynote Speaker il PRIP Holger Knaack, ad Avila, splendida cittadina
vicino a Madrid, in cui il Rotary locale, con il sostegno della Foundation, si sta impegnando con un progetto di
grandissimo impatto per la ripopolazione boschiva di vaste aree devastate da un incendio.
È stata un’occasione per incontrare altri rotariani da tutta Europa, per comprendere come la nostra
Fondazione sostiene questo ed altri progetti e come la pace si possa realizzare anche
con il rispetto dell’ambiente.
Uniamoci ai rotariani d’Europa e di tutto il mondo in questa missione vitale per un
futuro di pace e sostenibilità. Insieme, possiamo affrontare le sfide del cambiamento
climatico, costruendo ponti di comprensione e collaborazione e contribuendo a
un mondo più sicuro per tutti, un mondo in cui si possa creare ancora speranza
per il futuro.

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