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Il Friuli Venezia Giulia è terra di Cultura e di Storia. Quali
L’INTERVISTA sono le iniziative principali che la regione sta portando avanti
per valorizzare il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giu-
lia, salvaguardando l’identità del territorio?
L’evento Go! 2025 Nova Gorica - Gorizia Capitale Europea
della Cultura rappresenta un’opportunità straordinaria per
riaffermare i valori della nostra cultura e far conoscere l’iden-
tità unica del Friuli Venezia Giulia a livello internazionale.
Un primo esempio è stata l’apertura della mostra dedicata a
Giuseppe Ungaretti, che segna ufficialmente l’inizio di Go!
2025 e celebra la vita e l’opera
Friuli Venezia del poeta legato a questa terra,
in un percorso che esalta il pro-
fondo legame tra la nostra storia
Giulia modello di e la letteratura. Stiamo collabo-
rando con la vicina Slovenia per
eccellenza in Italia promuovere progetti congiunti
che valorizzino il nostro patri-
monio storico, architettonico
e in Europa e artistico. Abbiamo destinato
7,6 milioni di euro a bandi per
il recupero e la conservazione di
beni vincolati, come architettu-
re fortificate e giardini storici,
elementi emblematici della nostra storia. Parallelamente, con
ulteriori risorse sosteniamo festival, mostre e iniziative cultu-
rali legate a Go! 2025, per rafforzare il legame tra le nostre ra-
dici e il futuro del territorio, creando una rete culturale capace
di attrarre visitatori e investimenti. Infine, proprio in questi
giorni, abbiamo restituito al pubblico la storica Libreria Svevo
di Trieste, completamente restaurata, che torna a essere un
simbolo della cultura della nostra regione e un nuovo spazio
di incontro e promozione letteraria.
La sostenibilità ambientale è un tema di grande attualità.
Come viene promossa e quali sono i progetti futuri?
La sostenibilità ambientale è un pilastro fondamentale delle
nostre politiche regionali. Lavoriamo per preservare la bio-
diversità, promuovere l’economia circolare e ridurre l’impat-
to ambientale, investendo significativamente nelle energie
rinnovabili non dimenticando che la transizione è un processo
che non si fa dall’oggi al domani. Un esempio concreto è il
di nostro impegno nella produzione di idrogeno verde, una delle
Daniela BOresi soluzioni più innovative per la riduzione delle emissioni e la
transizione energetica. Parallelamente, stiamo incentivando
Direttore
l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici pubblici e
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privati, con l’obiettivo di aumentare l’autosufficienza ener-
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