Il Bando Unico per l’assegnazione di contributi per la realizzazione di progetti di servizio dei club Rotary e Rotaract nell’annata rotariana 2024-2025, prevede quattro sessioni erogative, tre delle quali concluse, mentre per l’ultima è stata fissata per il prossimo 15 maggio 2025 la scadenza per la presentazione delle domande da parte dei club.
Ai sensi del Bando Unico, sono ammissibili progetti che soddisfino almeno uno dei seguenti criteri:
a) Corrispondenza ad una delle 7 aree di intervento del Rotary International, anche se il progetto deve realizzarsi al di fuori dell’ambito territoriale del Distretto 2060;
b) Progetti di servizio che si realizzeranno nell’ambito del Distretto 2060 rientranti nel settore umanitario, a favore di soggetti bisognosi, con esclusione dei meri trasferimenti di denaro ad Enti del Terzo Settore e ad altri soggetti impegnati in opere sociali;
c) Progetti di servizio volti alla miglior fruizione e valorizzazione del patrimonio e dei beni culturali nell’ambito territoriale del Distretto 2060;
d) Borse di studio e sostegno a studenti di ogni ordine e grado meritevoli per la prosecuzione degli studi;
e) Progetti di servizio che soddisfano anche i requisiti per una domanda di Global Grant o Sovvenzioni della Rotary Foundation.
I progetti dovranno essere presentati alla Commissione Distrettuale Bando Unico che ne effettuerà la valutazione che sarà poi presentata al Distretto 2060 e alla Fondazione Rotary Italia Nord Est Ente Filantropico del Terzo Settore, che erogheranno i contributi ai progetti valutati positivamente.
Il contributo erogato per ciascun progetto non potrà superare il 40% del suo costo totale e non potrà superare l’importo di Euro 8 mila.
Nelle precedenti sessioni erogative sono stati erogati contributi per Euro 122 mila e per 29 progetti.
Tra i progetti co-finanziati dal Distretto 2060 e dalla Fondazione Rotary Italia Nord Est, vale la pena di segnalare la costruzione di un apiario didattico, l’acquisto di elettropompe di cui dotare la protezione civile e da utilizzare in caso di alluvione, un progetto di co-hausing per disabili, la realizzazione di un hospice pediatrico nel Centro Regionale Cure Palliative e del Dolore, l’erogazione di borse di studio a studenti meritevoli e a giovani talenti musicali, la fornitura di attrezzature a una struttura di Manaus volta al recupero e cura di bambini vittime di abusi, la costruzione di un acquedotto ad Anzaldo (Bolivia), la fornitura della lente ad un osservatorio astronomico, l’erogazione di una borsa di studio e l’acquisto di attrezzature per lo studio di malattie rare, l’allestimento di una Casa Rotary dove dare rifugio a donne vittime di violenza, lo screening cardiologico ai bambini di quinta elementare e l’erogazione di corsi BLS-D a studenti delle superiori.
Per ragioni di spazio abbiamo citato solo alcuni dei progetti co-finanziati, ma tutti i progetti hanno visto l’impegno di tanti rotariani e hanno contribuito a soddisfare i bisogni della gente che ci sta intorno.