Torna in Premio Rotary “Virtuosi 2024”, dopo una pausa, l’iniziativa, partita nel 2019, dei club Rotary di Venezia, Venezia Castellana, Venezia Mestre, Venezia Mestre Torre, Venezia Noale Dei Tempesta, Venezia Riviera del Brenta, Venezia Porta Ovest Il Canaletto, Caorle, Jesolo, S. Donà di Piave, Marco Polo Passport D2060. Si tratta del riconoscimento alla professionalità ma anche all’etica di chi opera nella provincia di Venezia o nell’ambito della Città Metropolitana di Venezia.
Il Premio è stato presentato mercoledì 6 dicembre nella sede del Distretto a Mestre e costituisce il riconoscimento dei valori etici promossi dal Rotary International. Il premio sarà conferito a chi – non essendo né rotariano né legato da vincoli di parentela a un socio Rotary – sarà segnalato dalla comunità e considerato meritevole per competenza e rigore morale a servizio della comunità stessa. Anna Favero, Governatore del Distretto Rotary 2060, che ha presentato l’iniziativa accanto ai presidenti dei club veneziani coinvolti, ha affermato: “Il Rotary da 118 anni persegue l’obiettivo di cambiare le vite alle comunità, alle persone che raggiungiamo con i nostri progetti di service”.
I rotariani di tutto il mondo, ha ribadito Anna Favero, mettono a servizio le proprie competenze, le proprie esperienze, le proprie risorse economiche ma soprattutto il proprio tempo, il bene più prezioso che ciascuno di noi possiede. Il Presidente Internazionale dell’annata 23/24, Gordon McInally, ha coniato il motto “Creiamo speranza nel mondo”, che ci accompagnerà fino al 30 giugno 2024. I nostri progetti di servizio saranno finalizzati a restituire alle persone serenità e una vita dignitosa.
L’iniziativa promossa dai Rotary Club della provincia di Venezia è finalizzata a riconoscere e premiare le persone che, al di fuori del Rotary, incarnano nella propria vita i valori d’integrità, diversità, leadership, amicizia e soprattutto servizio, valori che sono alla base della nostra associazione. Con l’obiettivo, non solo di evidenziare il loro operato, ma nell’intento di diffondere una cultura del bene, dell’inclusione, del sostegno sull’indifferenza. C’è tempo fino al 15 febbraio 2024 per segnalare la professionalità ma anche la generosità di chi opera nella provincia di Venezia o nell’ambito della Città Metropolitana di Venezia.