L’investimento nella cultura ha rappresentato negli ultimi anni una priorità nei programmi del Rotary Club Bassano. Un impegno che si è affiancato ai tradizionali service, sempre orientati a destinazioni di tipo sociale, e una linea di pensiero condivisa da Francesco Bernardi, attuale presidente del sodalizio. Sono infatti diverse e di spessore le iniziative messe in campo dal Club, tutte caratterizzate da un comune denominatore: la promozione del territorio. Fra queste merita menzione l’idea di dotare il Museo Civico di Bassano di un archivio digitale, costituito secondo parametri scientifici, dell’opera omnia del fotografo e artista Cesare Gerolimetto.
L’iniziativa è stata avviata lo scorso anno da Gio Batta Gottardi, attuale past-president del club, con la finalità di mettere in sicurezza gli oltre 650mila scatti di Gerolimetto e di renderli fruibili. La loro digitalizzazione (partendo da originali cartacei o trasparenti) e la relativa catalogazione è in corso e proseguirà nel tempo, in base a una convenzione siglata fra lo stesso Museo Civico e il Rotary. Un lavoro impegnativo, reso possibile dal concreto supporto del club e dal precedente acquisto, sempre a carico del sodalizio bassanese, della tecnologia necessaria: una strumentazione all’avanguardia che garantisce l’assoluta qualità del risultato. Finora sono circa diecimila le immagini digitalizzate. Il fine è, per il momento, quello di giungere a una selezione di 22mila fotografie, un corpus rappresentativo del lavoro del maestro.
Contestualmente il Club ha messo in cantiere un altro progetto, sempre in accordo con la direttrice Barbara Guidi: scannerizzare un significativo nucleo di foto d’epoca custodite nell’istituto bassanese: lastre fotografiche, stampe e cartoline postali, dal 1853 agli anni Sessanta del Novecento. Con una parte di queste immagini, magicamente recuperate dal passato, si prevede di organizzare una mostra itinerante per diffondere le bellezze di Bassano pure in ambito internazionale.