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RC Venezia Noale dei Tempesta: L’IMPORTANZA DI APRIRSI ALLA CITTADINANZA

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    Il Rotary Club Venezia Noale dei Tempesta, consapevole della necessità che le comunità locali conoscano sempre più il Rotary e conscio della necessità che le attività rotariane siano coinvolgenti per le persone del territorio, ha organizzato due services informativi per la cittadinanza.

    Il primo, dal titolo “Il governo dell’acqua e il mondo che cambia”, si è svolto il 21 novembre 2024 e ha avuto come relatore il Prof. Ing. Andrea Rinaldo, rotariano, già ordinario di Costruzioni Idrauliche presso l’Università di Padova, vincitore dello Stockolm Water Prize, meglio conosciuto come il “Premio Nobel dell´Acqua”. All’evento hanno partecipato anche gli allievi del liceo Majorana, a favore del quale il Club di Noale eroga annualmente borse di studio coinvolgendolo anche nel RYLA junior, che hanno presentato un loro lavoro e rivolto più di una domanda al Professore. La serata è stata condotta dal palco dal Presidente del Club, che ha colloquiato con il relatore per comprendere gli aspetti della sua ricerca scientifica e per mettere in luce la sua opinione sui possibili modi di affrontare le crisi climatiche. Al termine, il Rotary di Noale ha conferito al Prof. Rinaldo il Paul Harris Fellow (PHF), per “il contributo che i suoi studi hanno fornito per affrontare e combattere le malattie trasmesse attraverso le reti fluviali, con una ricerca scientifica mirante anche a rendere equa la distribuzione dell’acqua”.

    IImmagineallegata-2.pngl secondo evento pubblico si è tenuto il 13 marzo ed ha avuto come titolo “Matrimonio, Unioni Civili e Convivenze – diversi diritti e diverse tutele giuridiche” con relatori  l’Avv. Monica Mocellin del Foro di Padova e il   Notaio Anna Milan del Distretto Notarile di Pordenone. Un folto pubblico ha seguito con interesse i casi reali proposti dalle relatrici, che hanno interagito con la platea trattando delle caratteristiche di ciascuna tipologia di coppia sul piano dei diritti e delle tutele giuridiche (ma anche dei doveri) che il nostro ordinamento riconosce ai componenti della stessa, in tema di assistenza reciproca, proprietà di beni, eredità, aspettative, tutela del soggetto debole, anche in considerazione del fatto che la scelta del tipo di rapporto coinvolge pure i figli nonchè del fatto che sono sempre più numerose le “famiglie allargate” con figli nati da diversi successivi rapporti affettivi.

    Renzo Favaretto
    Ernesto Marciano