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Lo Sport come Diritto Universale
A seguito dell’approvazione del Decreto Legislativo n.
43 del 27 febbraio 2017, il Comitato Italiano Paralimpico ha
ottenuto il riconoscimento di Ente Pubblico, mantenendo il
ruolo di Confederazione delle Federazioni e Discipline Spor-
tive Paralimpiche, divenendo a tutti agli effetti, da un punto
di vista giuridico, alla pari del CONI.
La nostra mission è quella di promuovere la massima diffusio-
ne della pratica sportiva fra le persone con disabilità (indipen-
dentemente dall’età, dalla tipologia di disabilità o alle abilità
Comitato sportive del soggetto) e i benefici fisici, psicologici e
sociali a essa correlati.
Affinché sempre più persone si avvicinino allo
Paralimpico sport paralimpico e si abbattano i pregiudizi lega-
ti, ancora oggi, al mondo della disabilità, numero-
se sono le iniziative promosse dal CIP sul territo-
e Club Rotary rio: progetti nelle scuole e nei reparti riabilitativi
degli ospedali veneti, open-day e campus gratuiti
Percorso di avviamento allo sport, stampa di materiale
informativo, campagne di comunicazione su tv,
radio e giornali, convegni, seminari, incontri con
Condiviso la cittadinanza, ecc.
Attualmente il CIP riconosce 40 federazioni, 11
Enti di Promozione e 17 Associazioni benemerite
e da un censimento effettuato negli anni scorsi è
emerso che, in totale, vi sono oltre 400 associazione para-
limpiche in Veneto (nel 2020 erano 256) e circa 2.000/2.500
praticanti (1.700 circa nel 2020).
Da questi dati emerge sia l’importante lavoro di promozione
svolto per la crescita del nostro movimento ma, anche, che
molto c’è ancora da fare; infatti, sono ancora troppe le perso-
ne con disabilità che, per svariati motivi, non si sono ancora
avvicinate alla pratica sportiva.
Inoltre, considerato che il mondo paralimpico si fonda per il
90% sul volontariato, numerose sono le segnalazioni che ci
pervengono di società sportive in difficoltà a causa di man-
canze di risorse economiche.
Per questo motivo l’aiuto e la collaborazione che il Rotary,
con la sua vocazione per il servizio e la solidarietà, ha dimo-
strato in questi anni al movimento paralimpico è linfa vitale
di per le nostre realtà.
Ruggero Vilnai • Solo per elencare alcuni esempi:
• l’acquisto di due carrozzine da basket e un kit di boccia da
Presidente
parte del Club di Camposampiero;
CIP CR VENETO
• l’acquisto di una carrozzina da rugby, di un sollevatore per
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