Page 6 - Rotary Oggi gennaio-febbraio 2025
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editoriale

                                                Nonostante l’esistenza di radicati e ingiustificati pregiu-
                                                dizi, legati soprattutto ad alcune prassi del passato e a luoghi
                                                comuni ormai superati, il Rotary gode ancora oggi di un’ec-
                                                cellente reputazione. E ne gode, a mio avviso, soprattutto in
                                                ragione di due elementi: l’efficacia del servizio e l’integrità dei
                                                suoi componenti.
                                                Le due principali componenti del successo della nostra
                                                immagine sono certamente legate alla natura e agli scopi del
                                                nostro sodalizio, che non nasce con l’ambizione di essere uno
              L’integrità,                           dei tanti enti benefici o caritativi, ma con il proposito di

                                                     valorizzare le competenze professionali e le doti di lea-
                                                     dership dei soci per metterle, in modo gratuito e disinte-
                     la chiave                       ressato, al servizio della comunità.
                                                     L’affidabilità di un’Associazione non può non deriva-
                                                     re, innanzi tutto, dalla capacità dei suoi componenti. E
               del nostro                            la capacità di costoro si misura anche grazie alla loro
                                                     attitudine a proporre soluzioni efficaci ai bisogni e alle
                     successo                        necessità ai quali i service sono destinati a rispondere.
                                                     A questa dote, però, si aggiunge nei Rotariani una
                                                     qualità che non è necessariamente legata alle capacità
                                                     professionali e che qualifica il professionista o l’impren-
                                                     ditore anche sul piano etico e morale: mi riferisco alla
                                                propensione a fare del proprio lavoro e del proprio ingegno,
                                                non solo uno strumento di affermazione personale sul piano
                                                economico e sociale, ma anche un’occasione per fare del bene
                                                agli altri e per migliorare le condizioni generali della società,
                                                                  rendendola più giusta ed inclusiva.
                                                                  Nel mese di gennaio, dedicato all’azione
                                                                  professionale, il Rotary ci propone di riflet-
                         Dobbiamo innanzi                         tere su questo tema, chiedendoci di essere
                                                                  sempre esempi di integrità e altruismo
                         tutto ispirare al                        nell’esercizio delle nostre attività profes-
                         metodo del confronto,                    sionali. Ci ricorda che lo sviluppo econo-
                         del dialogo e della                      mico non può essere scevro dal rispetto di
                         mediazione anche le                      principi etici e morali, che riguardano le
                                                                  persone e l’ambiente. Che dobbiamo dif-
                         relazioni all’interno dei                fidare di un’economia basata sul consumo
                         nostri club                              incontrollato delle risorse e sullo sfrut-
                                                                  tamento degli individui. Che dobbiamo
                                                avere, piuttosto, come nostri modelli la sobrietà nello stile di
                                                vita, la tutela dei diritti fondamentali, l’equità e la giustizia so-
                                                ciali. E che dobbiamo impegnarci perché tutti possano godere
                                                dei vantaggi del progresso scientifico e tecnologico. La qual
                                                cosa non significa certamente annullare le diversità e negare il
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