Page 50 - Rotary Oggi nov-dic 2024
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Budapest, in Ungheria,
negli ultimi anni è molto
cambiata, raggiungendo
alti livelli di innovatività,
accoglienza e organizza-
zione urbana che appena
15 anni fa non erano
nemmeno lontanamente
presenti. Dalla imponente
e nobile fortezza (città
fortificata), alle antiche ed
eleganti terme, alle chiese
ortodosse, al palazzo del
parlamento… da Buda a
Pest 46 rotariani, curiosi
e intraprendenti, hanno
girato in lungo e largo il
centro storico a piccoli
gruppetti, anche incontrandosi nei luoghi cult e divertendosi a
cercare gli itinerari con i navigatori sui cellulari.
Le città della Romania, dalla capitale metropolitana alle citta-
dine più piccine e isolate, regalano al turista un’idea di cura e
rispetto per la dimensione umana e l’ambiente non usuali.
Teatri, maestose e preziose chiese ortodosse, fontane, piazze
imponenti… in queste città nulla è cadente, tutto è ristruttu-
rato e tenuto pulito.
Il piccolo centro storico di Timsoara ha rivelato ai mototuristi
una cittadina nobile, importante e accogliente, costituita da
palazzi di fine Ottocento ben tenuti e ristrutturati ed una cat-
tedrale ortodossa in stile neo-moldavo (terminata di costruire
negli anni ’40), veramente degna di nota, iscritta nel registro
nazionale dei monumenti storici della Romania. La “piccola
Vienna” dei rumeni è stata insignita nel 2023 capitale europea
della cultura. Visibilissime oggi le tracce del regno ungherese
nella città, mentre molto più difficile è trovare le tracce della
dominazione ottomana avvenuta tra il 1600 e il 1800.
A Brasov, è stato interessante visitare la “chiesa nera” dalle
dimensioni impressionanti, la più grande della Romania, che
può ospitare più di cinque mila persone. Con l’organo più
grande d’Europa e la più grande collezione di tappeti prove-
nienti dall’Asia minore, vanta il numero più alto di turisti in
visita ogni anno (25.000). Il delizioso centro di Brasov ci ha
accolti tra palazzi colorati e piazze molto estese e lastricate,
rigorosamente riservate ai pedoni.
Non poteva mancare una visita a Bucarest, la città più grande
della Romania, ricostruita dopo i bombardamenti e dopo le
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