Page 52 - Rotary Oggi nov-dic 2024
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Il turismo rappresenta una forte leva economica, come è rinato
I soci si raccontano nel dopo Covid?
“Il turismo già da anni è diventato un grande volano di
sviluppo economico per i territori. La tendenza negli ultimi
10 anni è di un continuo sviluppo, tanto che questo settore
viene considerato una vera e propria industria. Il Covid non
ha ucciso il turismo, lo ha sospeso e al tempo stesso ne ha
accelerato alcuni processi già in corso, quali ad esempio la
propensione alla spesa per lo svago, per l’evasione, per i viaggi,
per l’esperienza. Sta prevalendo un concetto di fare esperienze
positive, piuttosto che avere beni materiali. Oggi si spende
Le colline mediamente molto di più per fare espe-
rienze, per viaggiare, per scoprire posti
nuovi, per la convivialità. Questo sta
dell’Unesco, avvenendo in tutto il mondo e anche in
Italia”.
il nostro gioiello In che modo un sito riconosciuto dall’U-
NESCO, come le colline del prosecco, può
influenzare l’economia locale e l’occupazio-
green ne del settore turistico?
“Ciò che avviene in molti territori a se-
guito del riconoscimento Unesco sta av-
venendo anche per le colline del prosecco
di Conegliano e Valdobbiadene. Il riconoscimento Unesco è
come un certificato di qualità, di bellezza, di garanzia. Tanto
che l’UNESCO lo riconosce come patrimonio dell’umani-
tà. Ha un forte impatto sulle dinamiche economiche perché
trasforma un territorio dandogli una vocazione”.
Quali i benefici culturali e ambientali che derivano dal ricono-
scimento Unesco?
“I benefici che si percepiscono come immediati sono sicura-
mente legati alla visibilità, un territorio che viene riconosciuto
patrimonio dell’umanità finisce sotto i riflettori. Questo lo
porta a farsi scoprire, con un conseguente aumento dei flus-
si turistici e dell’interesse. Ma il beneficio più importante è
quello conseguente la consapevolezza che il riconoscimento
Unesco fa nascere in capo a coloro che abitano e che operano
in questo territorio. L’essere residenti, l’essere imprenditori,
l’essere e cittadini, vivere e il lavorare in un territorio ricono-
sciuto da Unesco significa vivere in un territorio che non è
solo nostro, ma è patrimonio di tutti e noi ne siamo custodi.
di Cambia quindi il senso di responsabilità. Si diventa consape-
Daniela BOresi voli che la bellezza che abbiamo ricevuto, e in parte abbiamo
anche prodotto, come nel nostro caso, deve essere mantenuta
Direttore
tutelata e valorizzata e portata a coloro che verranno dopo di
Rotary Oggi
noi, così come l’abbiamo ricevuta e probabilmente ancor più,
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