Page 6 - Rotary Oggi settembre-ottobre 2024
P. 6
La cronaca di questi giorni ci riporta una serie drammatica
editoriale di episodi caratterizzati dalla violenza: quella dell’uomo e
quella della natura. Ripugnano, da un lato, gli odiosi feri-
menti e omicidi delle persone più fragili (donne, bambini,
anziani, ragazzi), come pure le stragi di intere popolazioni,
alle quali impotenti assistiamo nel conflitto russo-ucraino
o in quello israelo-palestinese. Ma impressiona, allo stesso
modo, la violenza delle alluvioni che hanno recentemente
colpito le terre romagnole e marchigiane, già devastate nella
primavera dello scorso anno.
Mi chiedo e mi sento chiedere: cosa
Promuovere può fare il Rotary di fronte a tutto
questo?
Certamente possiamo aiutare le per-
pace e tolleranza sone colpite da questi fatti, dopo che
sono accaduti, fornendo loro aiuti
materiali ed economici. Ma possiamo
contro ogni impedire o prevenire o far cessare le
cause di tanta violenza, così che altri
violenza non abbiano in futuro a patirne le
conseguenze?
La violenza dell’uomo può essere
certamente evitata e prevenuta. Lo
possiamo fare diffondendo educazio-
ne e cultura. Lo possiamo fare, da Rotariani, proponendo
modelli virtuosi di comportamento e sostenendo le iniziative
che promuovono la pace e i valori della comprensione e della
tolleranza. La nostra Fondazione sostiene e finanzia i centri
per la pace, dove si formano i futuri mediatori e ambasciato-
ri di pace. I nostri club promuovono e sostengono gli scambi
internazionali tra giovani provenienti da tutti i paesi del
mondo. Questi sono esempi concreti di investimento per la
pace e la comprensione tra i popoli.
Noi stessi, nel nostro piccolo, possiamo dare l’esempio,
adottando stili di vita rispettosi della diversità e della dignità
altrui, attenti al dialogo e all’inclusione, non condizionati dal
pregiudizio e dall’interesse
personale, dal desiderio di
far prevalere ad ogni costo
la nostra posizione: lo pos- La fondazione
siamo fare quotidianamente e i club attivi nel
e consapevolmente nelle
costruire percorsi
nostre famiglie, nei nostri
ambienti di lavoro, nelle di rispetto e
nostre comunità e persino accoglienza
nei nostri club. Possiamo,
6 6