Page 30 - Rotary Oggi gennaio-febbraio 2025
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Come eravamo
Governatore: un ruolo decisivo per l’attività dei nostri
club. Un ruolo che richiede non solo una grande dedizione in
un distretto che si estende per tre Regioni, con 97 club ed oltre
40.000 soci ma anche rilevanti qualità di leadership: indirizzare,
promuovere, convincere, rispettando l’autonomia dei club ma
valorizzando la rete rotariana.
Ricordare con gratitudine due governatori che ci hanno recen-
temente lasciato significa anche trovare conferma della peculia-
rità della struttura rotariana, questa capacità di valorizzare un
Guide solide rapporto sempre fecondo tra continuità ed innovazio-
ne, come emerge chiaramente dalle loro interviste.
Pietro Centanini è stato governatore nell’annata
in un periodo 1995-1996, proveniente dal Rotary Club Padova
Euganea. Avvocato, dirigente del servizio legale della
Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, sportivo
storico in appassionato avendo praticato il calcio e l’automobi-
lismo di regolarità. Un mondo diverso e un Rotary
fermento diverso. In Italia cambia l’assetto politico, con una
transizione complessa. Un primo breve governo Ber-
lusconi, poi un governo guidato da Lamberto Dini (e
già allora si parlò in alternativa di un possibile incari-
co a Mario Monti) e nel 1996 la vittoria di Romano
Prodi. Non ci sono più i partiti che per mezzo secolo avevano
caratterizzato la vita politica. Anche sul territorio cambiano i
riferimenti politici. In Veneto inizia la lunga stagione di Presi-
dente Giancarlo Galan di Forza Italia, in Friuli Venezia Giulia
vince il civico Sergio Ceccotti, la Giunta Regionale del
Trentino Alto Adige è presieduta da Tarcisio Grandi, a
capo di una coalizione che vede alleati il Partito Popo-
Il Nordest
lare e le formazioni autonomistiche di Trento e Bolza-
diventa locomotiva no. Nel dicembre del 1995 si conclude la sanguinosa
economica. guerra che è seguita al dissolvimento della Jugoslavia.
Arrivano i Social Per i veneti e non solo la prima notizia del gennaio
1996 è l’incendio che distrugge totalmente lo stori-
co teatro La Fenice poi ricostruito “com’era, dov’era”
secondo l’impegno subito assunto.
Anche il Rotary deve adeguarsi ai mutamenti sociali, al cam-
biamento del contesto. È un adattamento che richiede una
grande cura. Lo testimonia il tema congressuale scelto da
di Centanini: “Recupero di motivazione per riscoprire il Rotary”.
Paolo Giaretta Neppure il Rotary è esente da una più generale crisi di parte-
cipazione che caratterizza la società italiana e il Governatore
Rotary Club Padova
coglie la necessita di trovare un ruolo rinnovato per l’esperienza
rotariana nel dinamico Nord Est.
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