Page 20 - Rotary Oggi marzo_aprile 03
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della serata fu rimesso
                                                                                      al sindaco un cospi-
                                                                                      cuo importo di dena-
                                                                                      ro a sostegno di opere
                                                                                      civili in città, siglando
                                                                                      così sin dal primo
                                                                                      atto ufficiale uno de-
                                                                                      gli scopi fondamentali
                                                                                      del Rotary, nel campo
                                                                                      del pubblico interesse
                                                                                      per la comunità.
                                                                                      L’anno dopo la sua
                                                                                      fondazione, il Club
                                                                                      patrocinò la costitu-
                                                                                      zione del Rotary Ve-
                                                                                      nezia (1925) e crebbe
                                                                                      rapidamente, fino a
                                                                                      ospitare nel 1930, a
                                                                                      coronamento di un
                                                                                      consistente sviluppo
                                                                                      dell’attività, il Con-
                                                gresso nazionale.
                                                Le relazioni fra le idee rotariane, ispirate a principi trans-
                                                nazionali, interreligiosi e multietnici, e gli ideali del regime
                                                fascista, si degradarono irrimediabilmente, fino a quando, nel
                                                1938, il consiglio nazionale rotariano, riunitosi a Roma, deli-
                                                berò lo scioglimento dell’allora unico Distretto italiano.
                                                Il Rotary Trieste in quel momento contava cinquantasei
                                                soci. In quell’occasione fu detto: “Il Rotary si scioglie, ma c’è
                                                qualcosa che resta e che non si può sciogliere, ed è il legame di
                                                amicizia, di stima, di rispetto che si è stabilito in questi quindici
                                                anni fra i rotariani italiani, il sentimento comune che ci ha

                                                affratellato” (Achille Bossi, segretario generale).
                                                Il silenzio del Rotary italiano durò fino al 14 settembre 1946
                                                quando, caduto il fascismo e finita la guerra, i rappresentanti
                                                dei Club italiani si ricostituirono spontaneamente. Trieste,
                                                ancora incerta sul suo futuro nazionale e politico, mancò il
                                                primo appuntamento e vide i propri rotariani riunirsi nuo-
                                                vamente in conviviale il 24 aprile 1947 con quindici soci alla
                                                presenza dell’avvocato Achille Bossi, Governatore del rinato
                                                46° Distretto italiano. L’anno dopo la sua ricostituzione, il
                                                Rotary club Trieste patrocinò la nascita dei Club Udine e
                                                Gorizia (1948).
                                                Da allora, il Club non ha smesso di crescere, con i propri
                                                uomini migliori impegnati in una pressante azione di pungolo
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