Page 18 - Rotary Oggi marzo_aprile 03
P. 18
di
DISTRETTO Nicoletta Cavalieri
Il secondo Rotary Club fondato in Italia
Cent’anni del Rotary Club
Trieste
Come definito in occasione del Congresso Club del
Nel 2024, con la presidenza di Gaia Centenario tenutosi a Milano il 19 novembre 2023, una
Furlan, il Rotary Club Trieste, il nuova campana rotariana con tutti i nomi sarà consegnata
secondo più antico d’Italia, compie a ogni Club per risuonare in apertura della conviviale che
cent’anni. Oltre a Milano, i Club celebrerà la ricorrenza della fondazione. Sarà lo stesso Club
del «Centenario» prossimi al a consegnare questo “testimone” rotariano al Club successivo,
compleanno sono Trieste, Genova, fino a quando, al termine, la “campana del centenario” tornerà
Torino, Roma, Napoli, Palermo, a Milano.
Il Rotary Club Trieste è secondo per anzianità a livello nazio-
Venezia, Firenze, Livorno, nale dopo il Club di Milano fondato sei mesi prima e il primo
Bergamo, Parma e Cuneo. nel Distretto 2060. Nato, infatti, il 28 marzo 1924
ricevette la sua Carta Costitutiva e fu ammesso uffi-
cialmente nel Rotary International il 2 maggio 1924.
Da allora la sua vita si è strettamente intrecciata con
la storia stessa e le vicende sociali, politiche e cultu-
rali della città. Non a caso si è trovato terreno fertile
proprio a Trieste, mediatrice di civiltà diverse per sua
stessa vocazione. In quegli anni la città, tornata a far
parte dell’Italia, era caratterizzata da commerci e
traffici internazionali, vantava un respiro multicul-
turale e coltivava la tolleranza religiosa e politica,
tutte circostanze che ben si sposavano con i principi
ispiratori del Rotary.
Victor Amodeo Auckland e Grant A. Greenham
sono stati rispettivamente primo Presidente e
primo Segretario del Club e sottoscrissero la Co-
stituzione e il Regolamento del R.C. Trieste con
il patrocinio di Sir James Henderson, che aveva
da poco fondato quello di Milano con la finalità di
costituire il primo Distretto italiano.
Alla prima riunione conviviale parteciparono non solo vari
soci del Club di Milano, ma anche una rappresentanza del
Club Number One di Chicago, tra cui Mr. Teele. Al termine
18 18