Page 42 - Rotary Oggi maggio-giugno 2024
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Ancor oggi la pratica delle sterilizzazioni è autorizzata in
                                                14 paesi dell’Unione Europea, Italia esclusa. Esiste poi il
                                                fenomeno della discriminazione multipla che riguarda le
                                                donne con disabilità, poiché colpite da fattori concomi-
                                                tanti: la disabilità e l’essere donna, fattori che s’interseca-
                                                no e che impediscono il godimento dei diritti, delle libertà
                                                e delle condizioni di uguaglianza.
                                                          La civiltà delle parole

                                                          Essere consapevoli dell’uso adeguato delle pa-
                                                          role verso le persone con disabilità indica non
                                                          solo il grado di consapevolezza e maturità sulla
                                                             condizione di queste persone, ma anche il
                                                               grado del livello di civiltà della società. Il
                                                                linguaggio esprime la cultura, influenza
                                                                le relazioni, condiziona i comportamenti
                                                                e migliora la società. Il linguaggio de-
                                                                termina la relazione sociale con l’altro,
                                                                nella comunità, dove tutte le persone sono
                           persona                                    dalle proprie condizioni di salute.
                                                                    uniche e diverse, indipendentemente

                                                                       È la base del rispetto della unicità
                                                                        della vita umana che al centro ha
                          con disabilità                                 la persona. Per questo va antepo-
                                                                          sto all’aggettivo disabile, sempre
                                                                          la parola persona. Se un tempo
                                                                          aveva valenza positiva il termine
                                                                        “diversamente abile”, ora non più.
                                                                La diversità è caratteristica di ogni indi-
                                                                viduo. Anche per questo il termine come
                                                                “normodotato” è inadeguato e anche in
                                                                questo caso va sostituito con “persona sen-
                                                                za disabilità”.
                                                                Il movimento paralimpico ha dato nel cor-
                                                                so dei decenni un contributo importante a
                                                                migliorare il linguaggio delle persone con
                                                                disabilità, perché ha cancellato le parole
                                                                “disabile” e “disabilità” se non precedute
                                                                 dalla parola “persona”. Lo sport ha anche
                                                                 dimostrato che queste persone riescono
                                                                 ad ottenere nelle attività sportive presta-
                                                                 zioni e risultati difficilmente raggiun-
                                                                gibili dalla maggior parte delle persone
                                                senza disabilità. Ciò vale anche per tanti altri settori della
                                                società.

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