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assolutamente gratuito e disinteressato, il proprio tempo e la
propria professionalità come organizzatori o volontari.
Incominciamo con Amelia.
«Dopo aver partecipato al SIPE, ho dedicato del tempo a riflettere,
rafforzando così il mio impegno verso i valori etici del Rotary:
servizio, integrità e passione. Quando penso ai valori dei “People
of Action” del Rotary, mi vengono in mente persone che discutono
di cambiamento e agiscono con determinazione per realizzarlo.
Durante il SIPE, ho osservato in concreto qualcosa di straordina-
rio: ho visto il cambiamento che vorrei vedere diffuso nel mondo.
L’integrità, la determinazione, l’impegno e la passione erano evi-
denti, ma ciò che ha davvero lasciato il segno è stata la gentilezza
e la sensibilità nel trattare con gli altri. Questi tratti, non solo
ispirano, ma dimostrano che il vero cambiamento inizia con gesti
di rispetto e considerazione. Ogni gesto
di gentilezza, ogni atto di rispetto,
ogni momento di ascolto, porta con sé
il potenziale di trasformare il mondo,
perché gentilezza e considerazione non
sono solo ideali astratti, devono essere
la linfa vitale che alimenta l’anima
del Rotary. In un’epoca segnata da sfide
senza precedenti, è la gentilezza vera
che ci unisce e che ci guiderà nel cammi-
no verso un futuro migliore per tutti.
Ringrazio sinceramente per l’opportu-
nità di crescita che ho avuto durante il
SIPE e per avermi mostrato il poten-
ziale inestimabile che risiede in ognuno
di noi per fare la differenza significati-
va nei nostri Club e nel Mondo».
Scrive, di contro, Riccardo.
«Devo essere sincero, mi sarei aspettato proprio un altro SIPE. Mi
sono avvicinato all’ultimo SIPE con grandi aspettative, convinto
di poter trovare risposte alle mille domande che ogni presidente in-
coming ha nella sua mente. Invece ho fatto solo un bagno di stimoli
emozionali e ricevuto spiegazioni su cos’è il Rotary. Ma io ho la
fortuna di vivere il Rotary in un club storico, molto attivo su tanti
fronti, pronto a raccogliere sfide di ogni tipo; sono socio da 15 anni
e consigliere, con vari incarichi operativi, da oltre 10 e sincera-
mente la ricerca di stimoli non era la mia priorità. Avevo bisogno
di strumenti di gestione, indicazioni operative, regole e principi
da seguire: quale procedura per l’ammissione di un nuovo socio, che
requisiti deve avere, come poi accoglierlo, cosa sostituisce l’apicali-
tà, come organizzare una conviviale, anzi 30 conviviali? Come
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