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di
        Happy camp                              Cesare Pivotto



        3^ edizione del


        Camp Happy Ski Asiago






        L’impossibile diventa possibile



          Dal 4 al 9 febbraio si è svolta
          la 3^ edizione dell’Happy Ski di      Nove i partecipanti della prima edizione 2021, 14 quel-
          Asiago, divenuto da quest’anno        li del 2023, saliti a 21 (di età compresa fra gli 8 ed i 49 anni)
          Camp distrettuale invernale           nell’edizione appena conclusa. Un’escalation significativa ed
          dedicato alla neve. L’idea affonda    impegnativa, sia sul piano organizzativo (di cui si è fatto carico

          le sue radici indietro di un          il Club promotore di casa, l’Asiago Altopiano 7 Comuni) che
          decennio, ma solo dal 2021 (dopo      economico; aspetto quest’ultimo in cui sono diventati prota-
                                                gonisti la concreta sensibilità del Distretto 2060, di 15 Rotary
          il rinvio causa Covid del 2020) ha    Club del Triveneto, dell’Inner Wheel di Marostica (di cui l’RC
          assunto i contorni definitivi di      di Asiago è padrino) e della Fondazione Banca Popolare di
          una proposta ben chiara: portare      Marostica Volksbank. Il pretesto particolare ed unico, peraltro
          persone di tutte le età e disabilità   molto stimolante ed affascinante, è quello di far provare l’eb-
          a provare la magica ebbrezza di       brezza di sciare sulla neve, risultato reso possibile per tutti, a
          sciare sulla neve.                    prescindere dalle più svariate disabilità, grazie alla competenza,
                                                alla passione ed al grande cuore dei maestri di sci dello Spav
                                                Team, altamente specializzati proprio in questa specificità.
                                                Questa pratica, lo sci, permette non solo di divertirsi e di so-
                                                                   gnare (per i diretti interessati ma anche ed
                                                                   a volte soprattutto per i genitori che li ac-
                                                                   compagnano) ma anche e forse soprattutto
                                                                   di fare evidenti progressi sia sul piano fisico
                                                                   (equilibrio, forza, coordinazione, resistenza)
                                                                   che mentale (superamento di paure, capa-
                                                                   cità di concentrazione, controllo, autostima,
                                                                   sicurezza, serenità). A corredo arrivano poi
                                                                   quelle peculiarità che caratterizzano ognu-
                                                                   no dei Camp del nostro Distretto: creare
                                                                   inclusione, amicizia, legami, conoscenze
                                                                   fra i protagonisti e le famiglie. Oltre alle
                                                                   quotidiane lezioni sugli sci sulle piste del
                                                                   Kaberlaba gli ospiti hanno avuto a disposi-
                                                                   zione un intenso programma extra sportivo.

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